Dopo sette numeri pubblicati esclusivamente in cartaceo e in ebook, la rivista FUTURI di cui sono direttore sbarca sul web con un sito dedicato, www.futurimagazine.it. Dentro ci sono già tutti gli articoli apparsi nei primi tre anni di storia di questa rivista che ha l’ambizione di riportare in auge in Italia i futures studies, gli studi critici sui futuri possibili, come fece tra gli anni Sessanta e Settanta la storica Futuribili. La versione online non sostituisce ma integra la tradizionale programmazione di FUTURI, che continuerà a essere a cadenza semestrale e con un taglio scientifico; Futurimagazine.it ospiterà quei contributi che per ragioni di spazio e di linea editoriale non hanno la possibilità di apparire sulla rivista tradizionale, e intende rendere più vivace e dinamico il dibattito con i lettori. Per accedere a tutti i contenuti di FUTURI online è possibile acquistare un abbonamento annuale a soli 25 euro, che consente di ricevere anche la versione ebook dei due numeri semestrali della rivista.
Ma di cosa si occuperà, precisamente, FUTURI? Ho cercato di spiegarlo in questa introduzione sul sito. Buona lettura!