Quest’anno il CICAP Fest, il festival annuale del CICAP (Comitato Italiano per il Controllo delle Affermazioni sulle Pseudoscienze), si è tenuto esclusivamente online. Agli eventi annuali del CICAP avevo già partecipato nel 2011 (Torino) e nel 2017 (Cesena). Questa volta, però, l’invito a partecipare non riguardava i temi delle pseudoscienze, ma quelli del futuro. Già prima della crisi Covid il CICAP aveva deciso di dedicare il tema di quest’anno al futuro. L’emergenza non ha cambiato di molti i piani, se non ovviamente nelle modalità del festival, esclusivamente online e in formato extra, con tre settimane di talk con tantissimi ospiti.
Sabato 17 ottobre si è tenuto il panel Dallo studio della storia ai futures studies: quanto serve il passato per predire il futuro?, in cui sono intervenuto insieme a David Bidussa, storico sociale delle idee, già direttore editoriale della Fondazione Giangiacomo Feltrinelli. A condurre la giornalista scientifica Daniela Ovadia.
È stata una bella occasione di confronto e riflessione su quanto essenziale sia lo studio della storia per chi si occupa di futures studies. Potete rivedere il dibattito sul canale YouTube del CICAP.
