Ci avviciniamo al bicentenario della morte di Napoleone (5 maggio) e anche in Italia, che dopo la Francia è il paese più legato all’esperienza napoleonica, se ne sta parlando molto: tantissime nuove uscite editoriali (di cui scriverò a breve) e dibattiti sui giornali. Oggi è la volta dell’inserto domenicale dell’Eco di Bergamo, tutto dedicato al mito di N., che ospita anche una mia intervista a cura di Giulio Brotti a partire dal mio libro “La strada per Waterloo. Declino e caduta dell’Impero napoleonico” (2014).